Haridwar Temple - Private Tour

Haridwar, che significa 'porta del Signore Vishnu', è una città nota per i suoi templi, ghat e ashram. Haridwar è una delle principali aree in cui il fiume Gange emerge dalle montagne ed entra nelle pianure. È considerato uno dei sette luoghi più sacri per gli indù. Ogni 12 anni, l'Haridwar Kumbh Mela attira milioni di pellegrini, devoti e turisti per eseguire il bagno rituale sulle rive del fiume Gange. Vivere Haridwar significa comprendere che al di là dei sofismi superficiali dell'induismo contemporaneo politicamente corretto si cela una fede semplice come i contorni di un giglio in piena fioritura, antica come la dimora degli dei tra le nevi del nord. La città si erge come porta d'accesso ad altre tre importanti destinazioni di pellegrinaggio: Rishikesh, Badrinath e Kedarnath.

Visiterai Haridwar per un'intera giornata, incluso il Mansa Devi Temple (il tempio più visitato di Haridwar) raggiungibile in funivia, lo Shantikunj Ashram, il Jain Temple, il Daksh Temple, il Bara Bazar (il più grande mercato tradizionale indiano di Haridwar) e assisterai alla famosa cerimonia del Ganga Aarti ad Har Ki Pauri. Il Mansa Devi Temple riveste una grande importanza religiosa per i seguaci della religione indù. Si dice che una parte vitale della dea Sati sia caduta in questo luogo durante il processo di smembramento divino. Il tempio è anche considerato uno dei Siddhapetha dedicati all'Adhisthatri Devi di Haridwar. Shanti Kunj è un altro luogo da visitare a Haridwar. È il centro più importante per i seguaci di Gayatri in tutta l'India. Il tempio ospita 24 immagini di Gayatri. Shanti Kunj è anche famoso per le pratiche yoga. Lo Shwetamber Jain Temple di Haridwar: il tirth è sorto negli anni '90 con la benedizione di Acharya Shri Padam Sagar Suri Ji Maharaj e con esso si è conclusa la lunga attesa dei giainisti per un luogo nella città santa di Haridwar.

L'intero complesso del tempio, che si estende su una vasta area, è stato costruito in pietra di Jaisalmer in stile architettonico giainista. Circondato dalle lussureggianti catene himalayane, il tempio è un tentativo di riconquistare la santità della fede giainista. Il Daksha Temple prende il nome dal re Daksha Prajapati, il padre di Sati. Daksha è uno dei quattordici Prajapati, divinità creatrici, che presiedono alla procreazione e sono i protettori della vita nella mitologia indù. Noto popolarmente come Sri Daksheshwar Temple, questo tempio fu inizialmente costruito nel 1810 d.C. dalla regina Dhankaur. Tuttavia, il tempio fu ricostruito nel 1962. L'ultima destinazione è Har Ki Pauri Ghat, dove assisteremo alla cerimonia serale del Ganga Aarti, una cerimonia molto famosa a cui partecipano centinaia di persone ogni giorno. Dopo la cerimonia, organizzeremo una piccola 'Pooja' per te con un sacerdote indù, con un'offerta di fiori al sacro fiume Gange.

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