Central Serbia : Avala Mountain & Oplenac Royal Complex - Full-Day Private Tour

Godetevi gli splendidi paesaggi della provincia serba centrale, Šumadija, o 'Toscana serba'. Scoprite la storia turbolenta della Serbia nei secoli XIX e XX e l'impavida lotta per la libertà e il progresso. Avrete accesso gratuito a tutti i musei che visiterete, tra cui la magnifica Chiesa di San Giorgio e la Casa di Re Pietro. Infine, godetevi una degustazione di vini presso la Royal Winery.Il nostro tour inizia dal vostro alloggio. Ci dirigiamo verso Topola, una piccola città nella provincia serba centrale di Šumadija. Un'ora e mezza di viaggio che trascorreremo godendoci gli splendidi paesaggi e ascoltando storie sulla lotta serba per l'indipendenza dagli Ottomani all'inizio del XIX secolo e sulla storia della dinastia reale dei Karadjordjević.Dopo soli 20 minuti, la nostra prima tappa sarà il Monte Avala, la montagna verde di Belgrado. Situato a meno di 20 km a sud del centro città, è una delle aree verdi più popolari di Belgrado, un luogo perfetto per la ricreazione, un picnic o semplicemente per godersi la natura. Interamente ricoperto di boschi, ospita numerose specie di uccelli e animali. Attraverseremo verdi foreste fino a raggiungere il punto più alto dell'Avala. Negli anni '30, Alessandro I, re di Jugoslavia, decise di distruggere una fortezza medievale di Žrnov che si trovava qui per costruire il più grande monumento del regno: il Monumento all'Eroe Ignoto. Per questo lavoro, ingaggiò il suo artista di corte, lo scultore di fama mondiale Ivan Mestrovic, che creò una struttura maestosa, in marmo nero con sculture colossali, a somiglianza delle tombe antiche. Ascolteremo alcune storie interessanti su come fu costruito e sul simbolismo del monumento.Dopo di che, scendiamo alla seconda cima più alta dell'Avala, a 440 m di altezza, dove si trova la torre dell'Avala. Costruita negli anni '60 come torre televisiva, era la più grande struttura in cemento e la struttura più alta di tutti i Balcani. Durante i bombardamenti NATO sulla Jugoslavia nel 1999, la torre fu bombardata e distrutta. È stata ricostruita secondo gli stessi piani e riaperta ai visitatori. I due ascensori ci portano fino a 123 m con un punto panoramico da cui si rimane senza fiato: si può vedere la provincia serba centrale di Šumadija e tutta Belgrado, inclusa la confluenza dei due fiumi nella regione della Vojvodina alle spalle. Dopo una breve pausa, torniamo nel veicolo e proseguiamo il nostro viaggio.Raggiungiamo Topola, dove visiteremo il Karadjordje’s Konak e la vecchia chiesa, luogo in cui visse Djordje Petrović -Karadjordje, uno dei personaggi più importanti della storia serba, e da dove iniziò la Prima Rivolta Serba, una guerra contro gli invasori ottomani. Saliamo sulla collina di Oplenac, una splendida area verde ricoperta di boschi, dove sul punto più alto si trova la chiesa di San Giorgio, una donazione reale.All'inizio del XX secolo, la chiesa fu costruita come casa di preghiera e mausoleo, luogo di riposo per tutti i membri della famiglia reale serba (poi jugoslava) dei Karadjordjevic. Una chiesa alta ed elegante, in stile bizantino, con cinque cupole, è completamente rivestita di marmo bianco di Venčac, una cava nelle vicinanze di Topola.Ma ciò che lascia senza fiato non è l'aspetto della chiesa, ma il suo interno. Uno spettacolo di colori e luce, pavimenti in marmo riccamente decorati e mosaici in vetro colorato con placche d'oro sulle pareti. Una superficie di 3.500 m2 è ricoperta da oltre 40 milioni di tessere, in oltre 15.000 tonalità di colori diversi, che rappresentano la più ampia galleria di copie di affreschi medievali serbi in un unico luogo. Nell'ala sinistra e destra della chiesa sono sepolti due dei membri più importanti della famiglia reale: lo stesso Karadjordje, fondatore della famiglia, e il re Pietro I, il primo sovrano incoronato.Sotto la chiesa, in una cripta decorata allo stesso modo, si trovano 40 tombe dei membri della dinastia reale dei Karadjordjevic.Successivamente, visiteremo il piccolo museo accanto alla chiesa, che espone una preziosa collezione di cimeli reali e oggetti personali dei membri della famiglia reale. Dopo il tempo libero per passeggiare nel bosco e nel parco intorno alla chiesa, visiteremo i vigneti reali e l'antica cantina, dove vedremo come si svolgeva la produzione del vino e avremo la possibilità di vedere alcune delle vecchie attrezzature utilizzate in quel processo.Dopo aver nutrito i nostri occhi e le nostre anime di bellezza, torniamo a Belgrado.