Desert Safari Experience - Full-Day Tour

Iniziamo attraversando il deserto della Giudea verso sud in direzione del Mar Morto, lungo il percorso passiamo l'Inn of the Good Samaritan e le grotte di Qumran dove sono stati ritrovati i Rotoli del Mar Morto. Cambiamo veicolo passando a un fuoristrada (4X4) ed entriamo nel deserto, guidando verso le scogliere di Dragot e il Wadi Murbaat. Per concludere la nostra giornata avventurosa, ci rilassiamo con una nuotata nel Mar Morto.

Guidiamo a sud di Gerusalemme scendendo attraverso la regione desertica biblica. Lungo il percorso passiamo l'Inn of the Good Samaritan, luogo della parabola biblica. Continuiamo la nostra discesa superando il punto che indica che ora stiamo scendendo sotto il 'livello del mare'. Da qui possiamo vedere la città biblica di Gerico in lontananza. Gerico è una delle città più antiche continuamente abitate al mondo ed è nota soprattutto per essere la città conquistata da Giosuè (Giosuè 6) quando le sue truppe circondarono le mura della città facendo sì che crollassero.

Arrivando a Qumran, possiamo vedere le grotte dove sono stati ritrovati i Rotoli del Mar Morto. I rotoli (che ora sono conservati nel Santuario del Libro a Gerusalemme) si sono conservati in buone condizioni per 2.000 anni grazie alla mancanza di umidità nella regione del Mar Morto. I rotoli contengono preziose informazioni sull'antica setta degli Esseni e includono la più antica copia del Primo Testamento.
A questo punto passiamo a una jeep 4X4 adatta al terreno desertico accidentato. Facciamo un emozionante giro attraverso il deserto su ripide salite, giù per burroni e su sabbia e roccia. Con l'adrenalina in circolo, raggiungiamo le scogliere di Dragot dove possiamo ammirare il fiume Dragot dall'alto. Questo fiume scorre solo in caso di inondazioni invernali. Vediamo anche le grotte di Murbaat con i loro affascinanti ingressi quadrati.
Le grotte di Murbaat sono state esplorate negli anni '50 e sono stati ritrovati manufatti dell'era calcolitica e dell'età del bronzo. Nelle grotte sono stati scoperti anche documenti risalenti al II secolo. Gli scritti fornivano dettagli sulla seconda rivolta ebraica (132-135 d.C.). Uno dei testi è stato scritto dal venerato rabbino Shimon Bar Kochba, che guidò la rivolta. Una delle scoperte più importanti è stata una serie di tefillin (filatteri). Ciò ha confermato che il tradizionale rituale di preghiera ebraica dei tefillin risale a migliaia di anni fa.

Concludiamo la nostra avventura lavando via la polvere del deserto e rinfrescandoci nel Mar Morto. Indossiamo i costumi da bagno e galleggiamo nell'acqua ricca di minerali con una salinità del 35%. Possiamo anche usare la maschera per il viso naturale, il fango nero del Mar Morto, e spalmarlo su viso e corpo per beneficiare delle sue qualità terapeutiche.