
Karakorum, lago Ugii e Parco nazionale di Khustai in 3 giorni
Viaggiate alla scoperta dei paesaggi e delle città storiche dell'entroterra mongolo con questo tour di 3 giorni. Itinerario. Giorno 1: Ulan Bator - Semi Gobi - Karakorum. Il tour inizia con il pick up in hotel a Ulan Bator alle 8:00, seguito da...
- 3 giorni
- 10/10 | 1 recensione
Viaggiate alla scoperta dei paesaggi e delle città storiche dell'entroterra mongolo con questo tour di 3 giorni.
Itinerario
Giorno 1: Ulan Bator - Semi Gobi - Karakorum
Il tour inizia con il pick up in hotel a Ulan Bator alle 8:00, seguito da una visita al deserto di Semi Gobi e un giro in cammello a Elsen Tasarkhai. Dopo un pranzo, arriveremo a Karakorum, dove avremo l'opportunità di interagire con una famiglia nomade, pascolando animali e assistendo alle loro attività quotidiane. La giornata si concluderà con la cena e il pernottamento nel campo.
Giorno 2: Lago Ugii - Monastero di Erdene Zuu
Dopo colazione, visiteremo il monastero di Erdene Zuu, uno dei templi buddisti più antichi. Qui, faremo un breve trekking per apprezzare la Valle dell'Orkhon, Patrimonio dell'Umanità. Procederemo verso il lago Ugii per il pranzo e attività a cavallo, mentre in inverno sarà possibile pescare sul ghiaccio. Ritorneremo al campo per cena e pernottamento.
Giorno 3: Parco nazionale di Khustai - Ulan Bator
Dopo la colazione, visiteremo l'antica capitale Karakorum prima di dirigerci verso il Parco nazionale di Khustai, noto per i cavalli Przewalski. Durante il tour sarà previsto il pranzo. Il ritorno al vostro hotel di Ulan Bator avverrà tra le 15:00 e le 16:00.
Alloggio
L'escursione include 2 pernottamenti in una capanna tradizionale o in una iurta.
Prezzi
Incluso
- Servizio di pick up e drop off in hotel.
- Trasporto in auto o minibus a seconda delle dimensioni del gruppo.
- Guida in inglese.
- 2 pernottamenti in un campo nomade.
- 2 colazioni.
- 3 pranzi.
- 2 cene.
- Giro in cammello nel Semi Gobi.
- Giro a cavallo sul lago Ugii.
Suggerimenti
- Accessibilità: No, non è adatto a persone con mobilità ridotta